Caso Suarez, spuntano altre telefonate: indagata la Juve per corruzione. Procura Figc apre un’inchiesta

Nuove intercettazioni scuotono il caso legato all’esame di italiano di Luis Suarezspuntano le telefonate del legale della Juventus ai responsabili dell’Università per Stranieri di Perugia e una promessa, al fine di facilitare l’ottenimento della certificazione B1 di lingua per l’attaccante uruguaiano, necessaria per l’ottenimento della cittadinanza italiana e, di conseguenza, per il tesseramento per il club bianconero. A lanciare l’indiscrezione è l’edizione odierna de Il Corriere della Sera, che sottolinea come ora la Guardia di Finanza stia indagando sul reato di corruzione.

LO SCAMBIO – Sotto i riflettori finisce il Direttore Generale dell’ateneo Simone Olivieri che, tramite la mediazione di un amico, entra in contatto con l’avvocatessa Maria Turco, che lavora nello studio di Luigi Chiappero, storico legale della Juve. Nella serie di telefonate, si legge, i due si accordano sulle modalità di svolgimento dell’esame, per avere la certezza che Suarez passi  dalle domande fino ai professori deputati a gestire il test. In una trattativa che avrebbe portato ‘utilità’ anche all’Università: come evidenzia il Corriere infatti, “l’avvocatessa Turco spiega a Olivieri l’intenzione di “dirottare” sull’università di Perugia tutti gli altri giocatori extracomunitari che avranno in futuro bisogno di sostenere l’esame di italiano per poter essere tesserati. E così ottiene da Olivieri la certezza che si farà tutto il necessario per risolvere ogni problema legato a Suarez”. E per favorire la richiesta della legale, viene anche anticipato il test che viene svolto il 17 e non il 22 settembre come era inizialmente fissato. Al candidato, inoltre, sarebbero state consegnate in anticipo le domande e sarebbe stato preparato dai docenti Stefania Spina e Lorenzo Rocca (già protagonisti delle intercettazioni emerse nella giornata di ieri), facendo imparare all’attaccante le risposte a memoria. A certificare le irregolarità dell’esame, ci sarebbe anche un video realizzato dagli specialisti del Nucleo di polizia economico finanziaria di Perugia, che da tempo tenevano sotto osservazione l’ateneo.

ROMA – La Procura della Federcalcio ha appena aperto un’inchiesta sulla vicenda dell’esame ‘farsa’ sostenuto dal calciatore Luis Suarez a Perugia per acquisire la cittadinanza italiana. Il capo della procura della Federcalcio, Giuseppe Chinè, ha chiesto anche gli atti dell’indagine della magistratura ordinaria di Perugia.

Chi può essere punito?

In caso di comprovata violazione, accertata sulla base delle carte e delle testimonianze fornite dalla autorità giudiziaria e autonomamente nel processo sportivo, possono essere sanzionate le società di calcio, i loro dirigenti, tesserati e soci.

Cosa si rischia secondo il Codice?

Nel caso venga accertata nel processo sportivo la responsabilità di falsa attestazione o concorso in falsa attestazione di cittadinanza, una società rischia una gamma amplissima di sanzioni che vanno dall’ammenda con diffida alla squalifica del campo, fino all’esclusione dal campionato a seconda della gravità dei fatti.